Olanda: Volendam e Marken, due villaggi di pescatori a pochi km da Amsterdam

Volendam

Quando ho pianificato il mio viaggio ad Amsterdam sapevo che una settimana sarebbe stata eccessiva, ed è per questo che avevo messo in conto una serie di gite fuori porta in alcune località limitrofe. Il problema è che ne avevo messe in conto talmente tante che forse ci sarebbero voluti molti più giorni a disposizione! Per fortuna sono riuscita a visitare Volendam e Marken, due piccoli villaggi a circa 20 km dalla capitale olandese che vale assolutamente la pena vedere.

Raggiungerli è piuttosto semplice. Se siete allenati potete andare in bicicletta, probabilmente facendo il percorso più suggestivo, nella pista ciclabile creata appositamente, in mezzo a campi verdissimi, mucche al pascolo, ruscelli, mulini a vento e atmosfere bucoliche dalle sembianze fiabesche. Ma se come me volete preservare le forze per visitare i due paesini allora è possibile utilizzare gli autobus di linea che partono dalla stazione centrale con una certa frequenza. Esiste anche un biglietto cumulativo per più località che è molto comodo e che vi dà la libertà di muovervi nell’arco della giornata come meglio preferite.

Si visitano tranquillamente in giornata, non sono neppure particolarmente stancanti, perché anche se si cammina molto le atmosfere sono molto rilassanti ed è bellissimo sedersi su una panchina ad ammirare tutto quello che vi sta attorno.

Volendam


Volendam

Il primo paese che abbiamo raggiunto è stato Volendam. Si tratta di un ex villaggio di pescatori, oggi meta turistica, diciamo abbastanza affollata, specialmente il bellissimo e suggestivo porticciolo dove oggi sono attraccate moltissime imbarcazioni tra pescherecci, barche per gite turistiche ed imbarcazioni private.

Pesce a Volendam

Qui ci sono moltissimi ristoranti che servono pesce fresco ed ovviamente birra, ma il mio consiglio è quello di fermarsi in uno dei tanti chioschetti che servono vaschette di pesce appena fritto da condire con delle squisite salse. Considerato che in tutta l’Olanda si mangia male e si pagano cifre che a casa nostra sarebbero ingiustificate, credo che questo sia stato il miglior pranzo fatto durante questo viaggio e ad un prezzo molto più che giusto.

DSCF2278

Accanto al porticciolo c’è una piccola “via dello shopping”, con tanti negozietti dove acquistare souvenir di ogni specie ed assaggiare (ed ovviamente acquistare) il tipico formaggio olandese direttamente dalle fabbriche.

Marken


DSCF2314_a

Marken è una piccola isola da qualche anno collegata con un ponte alla terra ferma. Noi l’abbiamo raggiunta in bus ma è possibile anche prendere il traghetto che da Volendam sbarca al porto di Marken. Qui si avverte proprio il senso di isolamento che fino a qualche anno fa era una condizione persistente.

DSCF2315

Pochissime case, tutte molto caratteristiche, con le facciate in legno, bellissimi e curatissimi giardini fioriti, strane pecore al pascolo, splendidi riflessi sull’acqua, girasoli giganti, isolati e silenziosi parchi con altalene: insomma sembra quasi il villaggio delle fate, si stenta quasi a credere che sia un luogo reale. Qui si trova la fabbrica degli zoccoli di legno, assolutamente da visitare.

Marken

CHE COSA MI È PIACIUTO DI PIÙ

Sicuramente le atmosfere. Non ci sono cose particolari da vedere ma è l’insieme di questa case così caratteristiche, dei canali dove si riflettono le facciate, l’aqua del mare quasi a specchio, il senso di pace nonostante tanta gente attorno.

CHE COSA MI È PIACIUTO DI MENO

Difficile trovare qualcosa di negativo. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo direi le chiese. Abituati alle nostre chiese cattoliche sempre riccamente abbellite, fa un po’ strano entrare in una chiesa e vederla così spoglia ed essenziale. Ma ovviamente è tutta questione di cultura diversa.

Informazioni su Giusy Vaccaro 104 Articoli
Laureata in Beni Culturali , attualmente sto proseguendo gli studi in Storia dell'Arte presso l'Università di Palermo. Dopo aver accumulato molti anni di esperienza nel settore dell'informatica, ho deciso di seguire la mia passione per la cultura e il territorio, fondando il blog ioamolasicilia.com, dedicato alla valorizzazione della Sicilia. Sono inoltre presidente dell'Associazione Culturale Pantarei che promuove eventi culturali e iniziative artistiche.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.