Cosa vedere a Londra in una settimana? Ecco un primo assaggio di una delle città più belle al mondo, dove storia e tradizione si fondono con modernità ed evoluzione.
Devo ammettere che tra tutte le capitali europee che ho visitato fino ad ora, Londra è quella che mi è piaciuta di più, surclassando notevolmente persino Parigi, di cui magari un giorno vi parlerò. Il fascino della capitale del Regno Unito è indiscutibile e lo stile di vita degli inglesi, così tanto legati alle proprie tradizioni, non fa che aumentarne la bellezza. Ciò che mi ha colpita di più è la perfetta coesistenza di tradizione ed innovazione: i simboli storici e le abitudini tipiche londinesi (come il té alle 5 del pomeriggio o il teatro) convivono in modo armonioso ai palazzi nuovi della City.
Sette giorni per visitare Londra possono risultare molti o addirittura pochi: tutto dipende su cosa ci vogliamo concentrare.
Cosa vedere a Londra: i musei
Che a Londra ci sia un grandissimo rispetto per l’arte e la cultura questo lo si evince dall’alto numero di musei prestigiosi, la maggior parte dei quali ad ingresso gratuito. Visitarli tutti e soprattutto visitarli molto accuratamente richiede davvero molto tempo e fatica, ma ne vale assolutamente la pena. Magari potrete dedicarvi ai musei nelle giornate più uggiose, e concentrarvi alla vita all’aria aperta quando invece splende il sole.
Il British Museum è il museo più grande di tutta la Gran Bretagna, con i suoi 54.000 metri quadri di superficie e 1200 dipendenti. Scordatevi di riuscire a vederlo tutto in un solo giorno, soprattutto se la vostra non vuole essere una visita superficiale. C’è praticamente di tutto: antichità dell’Egitto, del medio oriente, greche, romane, preistoriche, collezioni di arte islamica, cinese e giapponese. Da non perdere le sculture del Partenone di Atene, la Stele di Rosetta, la raccolta di armature Samurai, le mummie egizie.
Il National Museum of Science and Industry è molto interessante, non soltanto per gli appassionati di scienze. Qui si possono vedere gli oggetti che hanno cambiato la storia del mondo, e toccare con mano alcuni principi della fisica grazie ad una serie di giochi interattivi adatti anche ai bambini.
Sempre nel quartiere di Kensington si trova il Natural History Museum che con i suoi oltre 68 milioni di esemplari ci permette ci conoscere l’evoluzione della specie, dalla preistoria ad oggi. Bellissima la mostra dei dinosauri.
Se amate l’arte moderna allora non perdetevi il Tate Modern Museum, una ex centrale elettrica che si affaccia sul Tamigi e sul Millenium Bridge. Al suo interno opere di Dalì, Picasso, Warhol ed il celebre taglio di Fontana.
Cosa vedere a Londra: Mercati e shopping
Se amate fare shopping, o semplicemente amate girare per mercatini, curiosare tra le bancarelle e magari trovare l’affare del secolo, Londra è la città che fa per voi. Il più famoso di tutti è Portobello Road, nel celebre quartiere di Notting Hill. Qui è il regno dell’antiquario e di tutta una serie di oggetti antichi spesso introvabili. Se amate la fotografia troverete vecchie reflex a pellicola e tutte la serie Leica.
Molto pittoresco è Camden Town, con la sua vasta collezione di oggetti vintage, le facciate dei negozi colorate e con oggetti sporgenti, e la bellissima Littel Venice.
Da non perdere il mercato coperto di Covent Garden, con le sue boutiques, oggetti di artigianato, pub, bar e gli artisti di strada che per tutta la giornata non mancheranno di allietare tutti i passanti con un ricco programma di spettacoli.
Non è un mercatino ma è pur sempre piuttosto conosciuto. Sto parlando dei magazzini Harrods, con i suoi 7 piani, 330 reparti, 27 ristoranti e moltissimi articoli di lusso e alta qualità. Se non avete molti soldi da spendere potete semplicemente girarlo come attrazione turistica e lasciarvi affascinare dall’incredibile varietà dei suoi prodotti.
Cosa vedere a Londra: i parchi
Nonostante si tratti di una grande metropoli, industrializzata, molto attiva e all’avanguardia, ho trovato Londra una città parecchio a misura d’uomo, soprattutto grazie alla presenza di innumerevoli parchi e zone verdi. Ogni quartiere ha il suo piccolo parco dove potere scendere a passeggiare il cane o fare una corsetta, ma esistono molti parchi piuttosto grandi e anche molto conosciuti.
Il più famoso è Hyde Park, reso celebre da numerosi concerti di grandi artisti del rock, oltre che essere stato sede del Live 8 a londra nel 2005. Si trova proprio nel centro città, ha circa 4000 alberi distribuiti in 140 ettari di verde, un grande lago, giardini, roseti e la famosa fontana dedicata alla memoria della principessa Diana.
A ovest di Hyde Park si trova il Kensington Garden, nel terreno adiacente al Kensington Palace, diventato famoso perché qui è stato ambientato il libro Peter Pan nei giardini di Kensington.
Ma il mio preferito è stato il St. James Park, molto vicino a Buckingham Palace. Preferito perché qui il contatto con la natura e con gli animali che vi abitano è molto diretto. Pienissimo di scoiattoli per nulla intimoriti che si avvicinano all’uomo e che farebbero follie per una ghianda. Molto suggestiva è la Duck Island, un’isoletta al centro del laghetto dove vivono beatamente anatre, cigni, papere e affini.
Cosa vedere a Londra: la famiglia reale
Come tutti sappiamo il Regno unito è una monarchia e Londra è la città in cui vive la famiglia reale, i cui segni sono ben visibili dappertutto. La dimora ufficiale è Buckingam Palace, visitabile durante il periodo estivo, quando la famiglia reale è in vacanza. Il costo del biglietto non è dei più economici, partiamo da € 35, ed è comunque consigliabile acquistarlo on line per evitare la fila. Eventualmente potete “accontentarvi” di guardarla da fuori e di assistere alla cerimonia del cambio della guardia. Immancabile la foto da fare alle guardie reali che se ne stanno immobili, avvolti nelle note giubbe rosse e sotto gli cappelli.
Ho trovato molto gradevole anche Kensington Palace, un tempo dimora della principessa Diana ed oggi casa della coppia William e Kate.
Cosa vedere a Londra: lungo il Tamigi
Una delle cose di Londra che mi sono piaciute di più e che mi mancano sono le passeggiate lungo il Tamigi. A qualsiasi ora del giorno e della notte c’è sempre qualcosa da vedere e da fare, impossibile annoiarsi, impossibile stancarsi. Le attrazioni principali sono indubbiamente i ponti: il Millenium Bridge, inaugurato nel 2000, che unisce il Tate Modern alla cattedrale di St. Paul; il Tower Bridge, uno dei simboli della città, con le sue imponenti torri ed il ponte levatoio che si apre per fare passare le imbarcazioni più ingombranti; il Westminster Bridge, nella centralissima Westminster, con il palazzo del parlamento che si specchia sull’acqua e l’attiguo Big Ben che spicca con i suoi 96 metri.
Le atmosfere sul lungo fiume sono magiche, specie di sera con le luci che si riflettono e creano splendidi giochi di colori.
Ciao Giusy! Bellissimo articolo. L’ho trovato interessante e utile per il mio prossimo viaggio da programmare a Londra.
Grazie Luisa, sono contenta che l’articolo ti sia piaciuto. Londra ti piacerà sicuramente, è una città che ti sorprende ad ogni angolo.