Guida al giro delle Cascate del Saent: sentieri da fare e consigli utili

Cascate del Saent

Prima di partire per il Trentino mi ero preparata una lista con le attrazioni principali ed i luoghi di interesse assolutamente da vedere, e tra questi c’era anche il giro delle Cascate del Saent. Dalle immagini e dai filmati visti in rete sembravano davvero molto interessanti, ed è proprio per questo motivo che ho deciso di visitarle per prima. Le immagini viste erano sì belle, ma vi posso assicurare che nulla è paragonabile alla vista di presenza.

Lo scenario è assolutamente incantevole: immense distese di verde rigoglioso; alberi alti e a tratti fitti; corsi d’acqua che scendono da più parti; aria fresca e pulita; fiori e farfalle in ogni dove; mucche al pascolo sorridenti e piene di latte; e tanta tanta pace. E poi ci sono loro, le cascate, maestose ed incantevoli, che sprigionano tutta la loro forza con un getto d’acqua fragoroso ed abbondante, nonostante siamo in pieno agosto!

Le Cascate del Saent si trovano in Val di Rabbi, nel Parco dello  Stelvio, e sono abbastanza facili da raggiungere, con sentieri adatti anche ai bambini.

Come arrivare alle Cascate del Saent


Per raggiungere le Cascate del Saent occorre arrivare in località Rabbi e seguire le indicazioni per il parcheggio Coler (a pagamento). Qui occorre lasciare l’auto e proseguire a piedi fino alla Malga Stablasolo, che rappresenta il punto di partenza vero e proprio per il giro delle cascate.

Sentiero dal parcheggio Coler a Malga Stablasolo

Il percorso che conduce alla Malga è molto facile, permette di risalire il lungo fiume e di ammirare paesaggi che già da soli valgono tutto il viaggio. E’ piuttosto semplice ed ha un piccolo dislivello assolutamente  facile da superare. Ecco tutti i dati tecnici del percorso.

  • Lunghezza: 2 km
  • Durata: 32 min.
  • Tipo percorso: a bastone
  • Dislivello in salita: m. 169
  • Dislivello in discesa: m. 18
  • Punto più basso: m. 1.375
  • Punto più alto: m. 1.526
  • Difficoltà: facile

Sentiero da Malga Stablasolo alle Cascate del Saent

 giro delle Cascate del SaentAccanto alla malga Stablasolo inizia il sentiero che porta al giro delle Cascate del Saent. Si tratta di un sentiero ad anello che passa da una piccola area pic nic e poi affronta un piccolo dislivello iniziale fatto di gradini e rocce. La salita è un po’ faticosa, ma nulla di trascendentale. Assolutamente consigliato l’uso di scarponcini da trekking.

Il sentiero delle cascate porta fino al punto più alto che raggiunge i 1.766 m. e permette di ammirare le cascate in tutto il loro splendore. Ecco  di seguito tutti i dati tecnici.

  • Lunghezza: 2,5 km
  • Durata: 47 min.
  • Tipo percorso: ad anello
  • Dislivello in salita: m. 250
  • Dislivello in discesa: m. 250
  • Punto più basso: m. 1.526
  • Punto più alto: m. 1.766
  • Difficoltà: facile

Raggiungere le Cascate del Saent in estate

Stelvio BusDurante il periodo estivo, visto il maggiore afflusso di turisti, per preservare la natura e  l’aria pulita, l’accesso al parco è piuttosto limitato alle auto. In alternativa si può utilizzare un comodo servizio navetta, gestito da Stelvio Bus, che tutti i giorni porta alle località di maggiore interesse della zona.

Noi abbiamo parcheggiato l’auto all’area di sosta al Plazze dei Forni ed acquistato un biglietto giornaliero di € 5,00. Ogni 15′ minuti parte una navetta che conduce fino al parcheggio Coler. Dal parcheggio Coler parte un’altra navetta che ogni 30′ porta fino alla Malga Stablasolo. Qui trovate le informazioni dettagliate sui percorsi e sugli orari.

Le navette non sono molto grandi e nei periodi di maggiore affollamento di riempiono subito. Noi per esempio abbiamo rinunciato a prendere quella che da Coler ci portava fino alla malga ed abbiamo preferito fare il percorso a piedi, che comunque è stato molto gradevole.

Dove mangiare alle Cascate del Saent

Visto che l’escursione impegna comunque tutta la giornata, è meglio pensare in anticipo a cosa e dove mangiare. Se volete fare una cosa veramente rilassante, potete portarvi il pranzo e fare un bel pic-nic nella piccola area attrezzata proprio ai piedi della cascata. Se invece volete provare qualcosa di tipico allora potete approfittare della Malga Stablasolo che tutti i giorni prepara piatti tipici molto buoni. Noi siamo arrivati proprio ad ora di pranzo ed i tavoli erano tutti pieni. Per fortuna abbiamo dovuto attendere solo una decina di minuti prima di sederci. Abbiamo optato per il piatto del giorno (che cambia a seconda del giorno della settimana) e che prevedeva una bella fetta di formaggio di malga, gnocchi di ricotta al burro e cervo con polenta. Tutto molto buono e ad un prezzo più che valido.

Cosa vedere nei dintorni


Un’altra interessante attrazione da vedere vicino le Cascata del Saent è il ponte sospeso alla Cascata Ragaiolo. Si raggiunge con lo stesso bus, scendendo alla fermata del parcheggio Plan. Da qui si procede a piedi per un sentiero facile con una camminata di circa 1 h e 30′.

Photogallery del giro delle Cascate del Saent


Informazioni su Giusy Vaccaro 104 Articoli
Laureata in Beni Culturali , attualmente sto proseguendo gli studi in Storia dell'Arte presso l'Università di Palermo. Dopo aver accumulato molti anni di esperienza nel settore dell'informatica, ho deciso di seguire la mia passione per la cultura e il territorio, fondando il blog ioamolasicilia.com, dedicato alla valorizzazione della Sicilia. Sono inoltre presidente dell'Associazione Culturale Pantarei che promuove eventi culturali e iniziative artistiche.

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